Perché Assassin's Creed 2 e 3 ha avuto il meglio che la serie abbia mai visto
Uno dei momenti più indimenticabili della serie Creed di Assassin si verifica all'inizio di Assassin's Creed 3, quando Haytham Kenway completa l'assemblaggio della sua squadra nel Nuovo Mondo. I giocatori inizialmente credono di aiutare un gruppo di assassini. Haytham, con la sua lama nascosta e il carisma che ricorda Ezio Aumore, ha fino a questo punto, ha interpretato il ruolo di un eroe, liberando i nativi americani dalla prigione e affrontando i Redcoats britannici. Tuttavia, quando pronuncia la frase iconica, "Possa il padre della comprensione di guidarci", diventa chiaro che il giocatore ha seguito i Templari, i nemici giurati della serie.
Questa sorprendente svolta rappresenta l'apice del potenziale narrativo di Assassin's Creed. Il gioco originale ha introdotto un concetto avvincente - identificazione, comprensione ed eliminare gli obiettivi - ma mancava di profondità nello sviluppo del personaggio sia per il protagonista Altaïr che per i suoi obiettivi. Assassin's Creed 2 è migliorato introducendo l'iconico Ezio, ma non è riuscito a arricchire i suoi avversari, in particolare con Cesare Borgia nel credo di Assassin: Fratellanza. Non è stato fino a quando Assassin's Creed 3, ambientato durante la rivoluzione americana, che Ubisoft ha sviluppato completamente i personaggi cacciati tanto quanto il cacciatore. Questo approccio ha creato un flusso narrativo senza soluzione di continuità e ha raggiunto un perfetto equilibrio tra gameplay e storia, un'impresa ancora da replicare nei titoli successivi.
Mentre l'attuale era incentrata sul gioco di ruolo della serie ha ricevuto elogi da giocatori e critici, c'è un consenso tra molti fan, espressi in articoli, video di YouTube e discussioni del forum, che Assassin's Creed è su una traiettoria discendente. Le ragioni di questo declino sono discusse. Alcuni sostengono che è dovuto alle ambientazioni sempre più fantastiche, come la lotta alle divinità come Anubi e Fenrir. Altri criticano l'introduzione di opzioni romantiche o l'uso di figure storiche reali, come il samurai africano Yasuke nelle ombre del Credo Assassin. Personalmente, credo che la causa principale sia il passaggio della serie dalla narrazione guidata dal personaggio, che è stata oscurata da espansivi elementi del mondo aperto.
Nel tempo, Assassin's Creed si è evoluto dalle sue radici di avventura d'azione incorporando giochi di ruolo ed elementi di servizio in diretta, tra cui alberi di dialogo, livellamento basato su XP, scatole di saccheggi, microtransazioni e personalizzazione degli ingranaggi. Tuttavia, poiché i giochi sono diventati più grandi, hanno iniziato a sentirsi più vuoti, non solo nelle loro numerose missioni secondarie ma anche nella loro narrazione.
Sebbene giochi come Assassin's Creed Odyssey offrano più contenuti di Assassin's Creed 2, in gran parte si sente meno lucido e coinvolgente. L'inclusione della scelta del giocatore, intesa a migliorare l'immersione, porta spesso a sceneggiature che si estendono in più scenari, privi della narrazione stretta e focalizzata dei giochi precedenti. Gli script dell'era dell'azione-avventura consentivano personaggi ben definiti, non diluiti dalla necessità di soddisfare vari risultati guidati dal giocatore.
Pertanto, mentre l'Odissea Creed Assassin contiene tecnicamente più contenuti di Assassin's Creed 2, la qualità della sua narrativa e lo sviluppo del personaggio può sembrare superficiale. Ciò diminuisce l'immersione, poiché le interazioni con i personaggi spesso sembrano artificiali piuttosto che riflettenti di figure storiche complesse. In contrast, the Xbox 360/PS3 era delivered some of the finest writing in gaming, exemplified by Ezio's passionate speech after defeating Savonarola, and Haytham's tragicomic soliloquy upon being killed by his son, Connor:
"Non pensare di avere l'intenzione di accarezzarti la guancia e dire che mi sbagliavo. Non piangerò e mi chiederò cosa avrebbe potuto essere. Sono sicuro che capisci. Tuttavia, sono orgoglioso di te in un certo senso. Hai mostrato una grande convinzione. Forza. Coraggio. Tutte le nobili qualità. Avrei dovuto ucciderti molto tempo fa."
La qualità della scrittura è anche diminuita in altri aspetti. I giochi moderni spesso aderiscono a una dicotomia morale semplicistica degli assassini che sono buoni e i templari sono malvagi, mentre i giochi precedenti hanno offuscato queste linee. In Assassin's Creed 3, ciascuno ha sconfitto Templar sfida le credenze di Connor, facendo in modo che i giocatori mettono in discussione. William Johnson suggerisce che Templari avrebbe potuto impedire il genocidio dei nativi americani. Thomas Hickey chiama la missione degli assassini non realistica e la chiesa di Benjamin sostiene che la prospettiva modella la percezione, con gli inglesi che si considerano vittime. Haytham tenta di minare la fiducia di Connor in George Washington, prefigurando il dispotismo della nuova nazione. Questa rivelazione - che Washington, non Charles Lee, ha ordinato la combustione del villaggio di Connor - lascia i giocatori con più domande che risposte, migliorando la profondità narrativa.
Riflettendo sulla storia del franchise, la duratura popolarità della "famiglia di Ezio" dalla colonna sonora di Assassin's Creed 2, composta da Jesper Kyd, sottolinea la forza della serie nelle narrazioni guidate dal personaggio. Le stringhe di chitarra malinconica evocano la perdita personale di Ezio piuttosto che semplicemente l'ambientazione rinascimentale. Mentre apprezzo i vasti progressi del mondo e grafici dei nuovi giochi di Creed Assassin, spero che la serie tornerà alle sue radici, fornendo storie focalizzate e incentrate sul personaggio che hanno originariamente catturato i fan. In un settore favorisce sempre più sandbox espansivi e modelli di servizio in diretta, tuttavia, tale rendimento potrebbe non allinearsi con le attuali strategie aziendali.
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