Casa Notizia Nintendo cerca i dati dell'utente Discord nella sonda Pokemon "Teraleak"

Nintendo cerca i dati dell'utente Discord nella sonda Pokemon "Teraleak"

Autore : Blake Aggiornamento : May 05,2025

Nintendo ha fatto un passo significativo nell'affrontare l'enorme perdita di Pokemon dell'anno scorso, noto come "Freakleak" o "Teraleak", chiedendo una citazione da un tribunale della California. Se concesso, questa citazione costringerebbe Discord a rivelare l'identità dell'individuo dietro la perdita, nota sulla piattaforma come "GameFreakout". Secondo i documenti del tribunale segnalati da Polygon, Nintendo sta cercando il nome, l'indirizzo, il numero di telefono e l'indirizzo e -mail di GameFreakout. Si presume che questo utente abbia condiviso il contenuto di Pokemon protetto dal copyright, tra cui opere d'arte, personaggi, codice sorgente e altri materiali, su un server discord chiamato "Freakleak" nell'ottobre dello scorso anno, portando a una diffusa distribuzione su Internet.

Sebbene non sia ufficialmente confermato, si ritiene che i materiali trapelati provengano da una violazione dei dati divulgata da Game Freak in ottobre, che ha interessato 2.606 dipendenti attuali, ex e contrattuali. È interessante notare che i file trapelati sono emersi online il 12 ottobre e la dichiarazione di Game Freak, che è stata retrodata al 10 ottobre, ha seguito il giorno successivo senza menzionare la violazione dei materiali dell'azienda riservata oltre i dati dei dipendenti.

Il "bizzarro" ha esposto una vasta gamma di informazioni, inclusi progetti senza preavviso, contenuti tagliati, build iniziali di altri giochi di Pokemon e dettagli di fondo. Tra le rivelazioni c'erano i dettagli su "Pokemon Champions", un prossimo gioco incentrato sulla battaglia annunciato a febbraio e informazioni su "Pokemon Legends: ZA", che da allora è stata verificata. La perdita includeva anche il codice sorgente per vari titoli DS Pokemon, riassunti per le riunioni e la tradizione tagliata da "Pokemon Legends: Arceus" e altri giochi.

Sebbene Nintendo non abbia ancora avviato un'azione legale contro qualsiasi hacker o leaker specifico, la citazione suggerisce un forte intento di identificare e eventualmente perseguire un'azione legale contro la persona responsabile. Conosciuta per la sua posizione aggressiva su questioni che vanno dalla pirateria alla violazione dei brevetti, è probabile che Nintendo prenda ulteriori azioni se la citazione è concessa.