Casa Notizia Il regista di Final Fantasy 14 Yoshi-P minaccia un'azione legale contro la mod "stalking"

Il regista di Final Fantasy 14 Yoshi-P minaccia un'azione legale contro la mod "stalking"

Autore : Eleanor Aggiornamento : Feb 22,2025

All'inizio del 2025, una mod di Final Fantasy XIV ha acceso le preoccupazioni per lo stalking dei giocatori a causa delle segnalazioni della sua capacità di raccogliere dati sensibili ai giocatori. Questi dati includevano dettagli sui caratteri, informazioni di fermo, caratteri alternativi collegati e altro ancora.

La mod, "PlayerCope", ha monitorato i dati dei giocatori nelle sue vicinanze, trasmettendoli a un database centrale controllato dal creatore della mod. Ciò includeva l'accesso a "ID contenuto" e "ID account", abilitando il monitoraggio incrociato, sfruttando il sistema di ID contenuto dell'espansione DawnTrail destinata alla lista nera del giocatore.

Oltrelaborare richiesto unire il server discord. L'implicazione era che i dati di ogni membro non discord venivano raschiati, ponendo un rischio significativo sulla privacy. Il contraccolpo della comunità era rapido e intenso, con molti che chiamavano il potenziale intrinseco di "stalking" del Mod.

Inizialmente ospitato su GitHub, la popolarità di Playerscope è esplosa dopo la sua scoperta. Successivamente rimosso da GitHub per i termini delle violazioni del servizio, presumibilmente riemerse su piattaforme alternative come Gittea e Gitflic, sebbene IGN abbia verificato la sua assenza da questi siti. Rimane la possibilità della sua continua circolazione all'interno delle comunità private.

produttore e regista di Final Fantasy XIV Naoki 'Yoshi-P' Yoshida. Foto di Olly Curtis/Future Publishing tramite Getty Images.
Naoki 'Yoshi-P' Yoshida, produttore e direttore di Final Fantasy XIV, ha affrontato la situazione sul forum ufficiale del gioco, facendo riferimento direttamente ai giocatori. Ha dichiarato che Square Enix era a conoscenza della mod e del suo potenziale di esporre ID account interni, collegando potenzialmente informazioni su più caratteri sullo stesso account di servizio. Yoshida ha delineato potenziali risposte: richiedere la rimozione e la cancellazione della mod e perseguire un'azione legale. Ha rassicurato i giocatori che i dettagli dell'account come indirizzi e informazioni di pagamento erano inaccessibili tramite la mod. Ha anche invitato i giocatori a evitare di usare strumenti di terze parti e non a aiutare la loro distribuzione.

Mentre vengono comunemente usati strumenti di terze parti come il tracker di combattimento avanzato (e i dati incrociati su siti come FFLogs), la minaccia legale di Yoshida rappresenta una significativa escalation.

Reazione comunitaria

La risposta della comunità FFXIV alla dichiarazione di Yoshida è stata in gran parte critica. Molti hanno criticato la mancanza di misure proattive per affrontare la causa principale della vulnerabilità, suggerendo che concentrarsi sulla protezione dei dati sul lato client sarebbe una soluzione più efficace. L'autore dei giocatori non ha ancora commentato.